Sommario n° 6 - Giugno - Luglio 2001
Riflessioni Redazionali
Riflessioni redazionali su vertice dei G8 e dintorni
di Minny CavalloneIl testo dell'articolo è riportato sul sito.
Culture e Religioni
La lunga marcia dei quarantamila di Gino Tartarelli
Si terrà a Torino, in contemporanea con altre sette città italiane, il congresso internazionale dei Testimoni di Geova, congregazione che raggruppa in Italia circa trecentomila fedeli. Viene intervistato Franco Rizzo, autorevole membro della congregazione, che traccia una breve storia della presenza dei Testimoni di Geova in Italia.
Il nostro stato laico "paga la fede" di Adriana Zarri
La riflessione di Adriana Zarri verte sull’accordo stipulato tra la Regione Sicilia e la CEI che prevede l’assunzione negli ospedali di duecento religiosi designati dalla Curia e stipendiati con denaro pubblico.
… C’è da sperare che i sacerdoti convocati per quest’ufficio ne rifiutino le condizioni che li equiparano – nella figura istituzionale ed anche nello stipendio – al personale sanitario più qualificato. Ma che prestino la loro assistenza, su richiesta, gratuitamente…
Charta Oecumenica… di Brunetto Salvarani
L’autore approfondisce la "bella notizia" della firma congiunta a Strasburgo da parte della CCEE (il Consiglio delle conferenza episcopali europee, di marca cattolica) e della KEK ( la Conferenza delle chiese europee, cui aderiscono gran parte delle chiese protestanti ed ortodosse) della Charta Oecumenica.
Il fatto è molto importante: si tratta infatti di un testo-base per il dialogo frutto di un lavoro comune cominciato a Graz nel 1997 e che andrà letto ed approfondito dalle diverse comunità locali. In questo modo l’ecumenismo non potrà essere solo un argomento di moda o per iniziati, ma interpellerà tutti i cristiani.
Pagine aperte
Rimbocchiamoci le maniche
di Fausto CaffarelliRiflessioni dopo le elezioni.
Si tratta di costruire un’opposizione serrata e di monitorare con attenzione le scelte che il governo del Polo attuerà nei prossimi anni. Significa documentarsi, studiare, confrontarsi senza paraocchi e stanare l’avversario politico sul terreno della concretezza… Insomma, rimbocchiamoci le maniche, c’è molto da fare…
Morte e sofferenza: un tabù? a cura di Gino Tartarelli
Dopo una breve riflessione, l’autore intervista il moralista Giannino Piana sul tema della malattia terminale, sul rapporto malato terminale – medico, malato non credente – cappellano dell’ospedale.
Tina e le altre di Andreina Cafasso
Viene ricordata la drammatica fine di Tina Modoc, moldava, mamma e prostituta schiava, morta a Pianezza (TO) il 17 febbraio e le iniziative del Gruppo Abele culminate con la manifestazione "Un fiore per Tina".
Segue un’intervista alla dott. Rosanna Paradiso, coordinatrice a Torino del Progetto TAMPEP, progetto che ha come obiettivo la riduzione del danno legato alla prostituzione nel senso più ampio.
"Noi protagonisti della politica: società civile e partecipazione" di Mario Arnoldi
L’autore parla del Seminario Nazionale della Rete Radié Resch, svoltosi a Rimini il 21-22 aprile.
Di fronte alla crisi di rappresentatività democratica e al baratro che separa società civile e partiti, che ne è della democrazia? Quale forma di presenza politica autonoma è possibile pensare oggi, in cui lo Stato è più economico che politico? È possibile pensare ad una società autenticamente plurale in cui le associazioni, le forme di espressione della nostra società assumano ruoli e funzioni pubbliche e politiche non sussidiarie?
Diario di una manifestazione pacifista palestinese-europea finita nel sangue di Angela Lano
L’articolo racconta cosa è accaduto la mattina del 12 marzo scorso a Ramallah, in Palestina. Dal settembre 2000, data di inizio della seconda Intifada, ad oggi, sono stati uccisi più di 400 Palestinesi e feriti 14000. I giornalisti colpiti ammontano a 44. Il 46% dei morti non sono caduti durante scontri e manifestazioni: ciò dimostra, da parte dell’esercito e dei coloni israeliani, un uso indiscriminato e mirato delle armi.
Servizio biblico
La Bibbia è anche un libro
– Giovanni: la gloriosa kenosis del Verbo di Aldo BodratoL’autore affronta una lettura del Vangelo di Giovanni sottolineando che è il vangelo dell’incarnazione e della croce, nemico accanito di ogni vaporizzazione spiritualista del Verbo e di ogni enfatizzazione della potenza e della gloria di Dio. Nel Vangelo di Giovanni inoltre, con la sostituzione del racconto della lavanda dei piedi al racconto sinottico della distribuzione del pane e del vino, il primato dell’amore come servizio assurge al ruolo di sacramento fondamentale della fede e chiave di volta della vita dei credenti.
In questo numero Gianpaolo Anderlini della redazione di QOL interviene con un ulteriore contributo sul servizio biblico di Aldo Bodrato pubblicato sul numero di marzo.
Rubriche
Osservatorio
di Minny CavalloneQuesto mese l’osservatorio dà informazioni sugli elementi di nonviolenza presenti in Burundi e nel Kossovo, per poi trattare due casi in cui la difesa sindacale del posto di lavoro si intreccia con elementi nuovi (la salute del consumatore e la pressione attraverso gli acquisti consapevoli) e di fatti di vario segno che riguardano le nuove tecnologie, l’economia e la salute.
Tempi di sororità
Amarezze dal deserto di Catti Cifatte
Come possiamo noi donne vissute nel cristianesimo, da sole "insinuare" un pensiero teologico femminista che ci riscatti e ci lanci alla riscoperta del nostro ruolo più autentico? …Conquistiamoci ogni giorno un nostro spazio dove parlare, dove approfondire, studiare e confrontarci: non possiamo rimanere con le nostre amarezze nel deserto!
Se ricominciassimo a sentire come è sacra la vita di Chiara Giacometti
L’autrice si rivolge ad Ausilia Riggi, autrice del libro "Da donna a donne – Un messaggio femminile attraverso i confini del sacro nella Chiesa", offrendo alcune riflessioni sul rapporto realtà – divino.
Dal mondo della solidarietà di Daniele Dal Bon
In questo numero si racconta l’esperienza della Casa dei Giovani, che fa parte dell’Associazione Libera. La Casa opera dal 1983 nel recupero e reinserimento lavorativo di ex-tossicodipendenti. Nel 1999 il Ministero delle Finanze ha affidato alla Casa dei giovani un fondo che apparteneva al boss Bernardo Provenzano. In questo luogo i giovani della Casa stanno tentando di creare una azienda agricola con un oleificio che ha già prodotto un olio denominato Libera.
Casa dei Giovani, villa Palagonia, 90011 Bagheria (PA) e-mail: casadeigiovani@tin.it
La pagina é disponibile anche al seguente indirizzo: Dal Mondo della SolidarietàLettere
Elogio della follia di Gianfranco Monaca
Dermocrazia: ovvero il potere dell’epidermide. Cioè democrazia epidermica, superficiale, come un mantello di formalismo democratico in cui si inviluppano, nascondono, difendono gli affari, generalmente sporchi della mercatocrazia neoliberista mondiale… Togliamo una r a questa dermocrazia e pensiamo globalmente la politica. Quella vera.
Speciale G8
Nel numero compare un inserto di otto pagine sul prossimo incontro dei G8 a Genova.
Gli articoli proposti sono:
Con quella faccia un po’ così… Noi che andremo a Genova di Giorgio Bianchi
L’autore ripercorre la storia della nascita del G8 ed esprime alcune considerazioni di carattere politico ed etico per le quali l’appuntamento di Genova è un appuntamento al quale le organizzazioni della società civile non possono mancare.
Genova, la città per il G8 di Catti Cifatte
L’autrice, che abita da molti anni a Genova, parla di come la città sta cambiando in funzione dell’appuntamento di luglio. Grandi investimenti nell’edilizia e nelle opere pubbliche, ma anche grande lavoro per la preparazione della "blindatura" della città. Ma i cittadini sono proprio d’accordo?
"Questi otto potenti sono dei bugiardi!" di Catti Cifatte e Peppino Coscione
L’articolo riporta un’intervista esclusiva a don Andrea Gallo, della Comunità San Benedetto al porto di Genova.
Questo vertice ci interpella, vogliamo essere tra quelli che vogliono "impedirlo". So che sarà impossibile, ma dobbiamo essere lì a manifestare contro! A far sentire la nostra voce!
Il movimento degli "alternativi" al G8 di Peppino Coscione
L’articolo fa un panorama dei gruppi e delle associazioni che compongono il variegato mondo anti G8.
È un pianeta che ha faticato e tuttora fatica a trovare un linguaggio comune, che sia un coordinamento davvero democratico ed unitario, espressione delle varie anime che si differenziano al suo interno.
L’altra voce di Fausto Caffarelli
L’autore ha intervistato Fabio Lucchesi, della segreteria della Rete Lilliput.
I movimenti a Seattle hanno prodotto in questi anni fior di documenti sui guasti provocati dalla Banca Mondiale e dal Fondo Monetario Internazionale. Sarebbe interessante che i giornalisti parlassero di queste critiche e delle nostre controproposte.
Nell’inserto è inoltre presente il calendario di tutte le iniziative anti G8 e una petizione al Sindaco di Genova affinché si adoperi, per quanto attiene alle sue competenze, per garantire il diritto al dissenso garantito dalla nostra Costituzione.
Visitate la sezione Speciale G8 - Genova - Luglio 2001