Sommario n° 5 - Maggio 2001

Il testo dell'articolo è riportato sul sito.

Cristianesimo e Buddhismo in terra d’occidente di Claudio Torrero

Si conclude in questo numero l’intervento dell’autore che sottolinea come il Buddhismo potrebbe aiutare il Cristianesimo a risolvere un difficile nodo nel suo rapporto con la condizione culturale moderna: accettare apertamente che le metafore siano tali senza che ciò comporti la perdita della fede. Agli occhi del Buddhismo poi il Cristo dei Vangeli rappresenta nel modo più elevato l’aspetto compassionevole di un essere illuminato. L’imitatio Cristhi coincide perfettamente con la via buddistha.

Il cristianesimpo senza Chiesa di Simone Weil di Alfio Fantinel

L’autore, notando che in questi tempi la chiesa cattolica invia messaggi discordanti (come non notare il contrasto tra i mea culpa e la recente dichiarazione Dominus Jesus che afferma l’indiscutibile supremazia del cattolicesimo), invita alla lettura di La lettera a un religioso di Simone Weil. L’autrice rileva la lontananza del Dio degli eserciti di Israele dal Dio dell’amore verso tutti gli uomini del cristianesimo e che trova invece delle precise corrispondenze con le verità divine di popoli diversi da quello ebraico, qauli sono quelli dell’India, dell’Egitto, della Grecia , della Cina.

Tempo di Pentecoste di Gianfranco Monaca

L’autore, riflettendo sulla Pentecoste, confronta la struttura "politica" della città che dovrebbe nascere dalla risurrezione di Cristo, un organismo sociale costituito da persone che hanno tra loro rapporti assimilabili a quelli di una comunità politica regolata dalla legge dell’amore che è dono dello Spirito di Gesù e la realtà di una chiesa troppo attenta ad allearsi col potere costituito, qualunque esso sia, e che raramente corre il rischio della libertà evangelica.

Da che parte stiamo? di Fausto Caffarelli

Rimarrà solo la sabbia e il mare di Chiara Giacometti

La convivenza è possibile: un incontro di Andreina Cafasso

L’articolo riporta una sintesi dell’incontro svoltosi al Centro Teologico di Torino, incontro cui hanno partecipato Luigi Manconi, sociologo, Oreste Favaro della diocesi di Torino, Mariangela Falà, dell’Unione induista italiana, Giuseppe Platone, valdese, Silvio Ortona del gruppo di Studi ebraici di Torino.

La convivenza non solo è auspicabile, ma ineludibile. Sta a noi viverla non come una condanna, ma come una potenzialità.

Nelson Mandela colpevole a cura della LILA (Lega Italiana per la lotta contro l’AIDS)

Vengono ripercorse le tappe che hanno opposto le case farmaceutiche che possiedono la proprietà intellettuale dei farmaci necessari per la cura della malattia e Nelson Mandela che nel 1997 promulgò il Medicines Act, legge che ha permesso l’importazione parallela dei farmaci e la registrazione dei farmaci (cioè la produzione dei farmaci da parte delle industrie locali senza il pagamento dei diritti di proprietà alla casa che ne detiene il brevetto).

In questo numero Aldo Bodrato risponde alle lettere di due lettori, Paolo De Benedetti e Gianfranco Monaca, i quali, prendendo spunto dalla parte finale dell’articolo Gli ebrei e il risorto (servizio biblico apparso sul n° 3/2001), sviluppano delle interessanti considerazioni sul rapporto tra ebrei e morte di Gesù.

Osservatorio di Minny Cavallone

Questo mese l’osservatorio si muove intorno al problema dell’immigrazione, dell’uranio impoverito, dell’amianto e dell’aiuto che possono dare le nuove tecnologie nel curare i danni provocati da altre innovazioni. Vengono infine riportate notizie dal Sudan, dal Congo e dal Burundi.

La difesa della vita è prerogativa delle donne di Catti Cifatte

L’autrice, riflettendo sulla situazione politica attuale fortemente condizionata da Bush, insiste sul fatto che la politica prima che ci deve stare più a cuore deve essere costruita giorno dopo giorno, con la coerenza tra idee e comportamenti. Le donne hanno un ruolo che può essere definito profetico, intendendo per condizione profetica l’espressione della volontà di Dio/Dea senza alcun riferimento o costrizione sociale, senza condizionamento al sesso, all’età, alla cultura.

L’altra metà del cielo di Giovanna Maria Molinatto

L’articolo si occupa dei rapporti tra donne e scienza.

Dal mondo della solidarietà di Daniele Dal Bon

Franco Barbero Il dono dello smarrimento, Associazione Viottoli, Pinerolo, pag. 126, L. 16.000.

Il filo conduttore del libro è lo smarrimento, il perdere cioè la strada delle facili certezze e dei sentieri ben delimitati per approdare da qualche altra parte, magari proprio quella che cercavamo da sempre (a cura di Fausto Caffarelli).

Jacopo Fo, Sergio Tomat, Laura Malucelli Il libro nero del Cristianesimo, Edizione Nuovi Mondi 2000, pag. 345, L.35.000.

Gli autori hanno indagato la dove gli "storici doc" di un certo tipo non fanno. E ne escono fatti davvero non edificanti. E dopo la lettura di questo intenso volume ci si chiede: ma dove sono andati a finire quei fedeli in Gesù Cristo che avrebbero dovuto testimoniare il Vangelo? (a cura di Gino Tartarelli).

Elogio della follia di Gianfranco Monaca