Marco Politi

La confessione

Un prete gay racconta la sua storia

Editori Riuniti 2000, pp. 193 £. 18 mila

L'omosessualità per la Chiesa cattolica è ancora un argomento tabù. Con un peso della tradizione che ha sempre marchiato di perversità e tacciato come "peccato contro natura" il rapporto tra due individui dello stesso sesso. Ma quando però è un prete stesso che è omosessuale? E’ il caso de "La confessione – un prete gay racconta la sua storia" di Marco Politi (editori Riuniti 2000, pp. 193 £. 18 mila) che racconta la testimonianza drammatica e sincera di un prete cattoIico che scopre di essere omosessuale È un racconto-verità, raccolto da uno dei più autorevoli vaticanisti italiani: la storia di un itinerario lacerante che si snoda attraverso esperienze difficili e anche sconvolgenti fino a raggiungere un faticoso equilibrio nella ricerca del rapporto con Dio e nell'esercizio della propria vocazione di prete. Il protagonista non è un contestatore, ma rifiuta l'ipocrisia; all’interno della Chiesa ha trovato anche comprensione e aiuto. Questo sacerdote non è individuabile: per tutto il libro egli viene chiamato con *** per garantirgli la privacy. Altrimenti per lui sarebbero guai seri se solo fosse individuato! Anche se, come lui stesso dice nel libro, in Italia ci sarebbe una rete di preti gay che si riunisce frequentemente in una sorta di gruppo di auto-aiuto. Una ipocrisia nell’ipocrisia, consentiteci! Con la paura di essere scoperti e di creare un scandalo pubblico e di essere moralmente e psicologicamente distrutti!! A che serve questo libro se, più in generale, non si discute alla radice il problema e si esce finalmente dall’ipocrisia che, su questo come su altri argomenti, dimostra la gerarchia cattolica?