No euromissili Si ospedali - 7 aprile 2021
Data: 05 Aprile 2021
Autore: Laura Tussi
La dichiarazione da noi sottoscritta, che sarà letta dal palco a Buchel durante la marcia di Pasqua
No euromissili Si ospedali - 7 aprile 2021
7 aprile: giornata mondiale onu della salute. NO euromissili SI ospedali - solidarieta' con buchel, la nuova comiso. In dialogo con papa Francesco ("il nucleare è immorale!"), usciamo dalla pandemia della guerra contro la natura e quindi delle guerre fratricide tra gli umani
Laura Tussi No euromissili SI Ospedali: appello
Quella che segue, è la dichiarazione da noi sottoscritta (ed eventualmente da altri che volessero aggiungersi), che sarà letta dal palco a Buchel durante la marcia di Pasqua
No euromissili Si ospedali 7 aprile 2021 – DISARMISTI ESIGENTI Quella che segue, è la dichiarazione da noi sottoscritta (ed eventualmente da altri che volessero aggiungersi), che sarà letta dal palco a Buchel durante la marcia di Pasqua. Per aderire: alfiononuke@gmail.com 7 APRILE: GIORNATA MONDIALE ONU DELLA SALUTE NO EUROMISSILI - SI OSPEDALI - SOLIDARIETA' CON BUCHEL, LA NUOVA COMISO IN DIALOGO CON PAPA FRANCESCO ("IL NUCLEARE E' IMMORALE!"), USCIAMO DALLA PANDEMIA DELLA GUERRA CONTRO LA NATURA (E QUINDI DELLE GUERRE FRATRICIDE TRA I GLI UMANI) In occasione della Giornata mondiale della salute proclamata dall'ONU ribadiamo, in dialogo ideale con il Papa, quanto abbiamo già proposto con il nostro appello NO ARSENALI SI OSPEDALI (si vada online al link: https://www.petizioni.com/no_arsenali_si_ospedaliApre in una nuova finestra): per "stare bene" in modo solido, razionale, universale, occorre convertire le spese militari in investimenti per la salute pubblica. La salute delle persone logicamente esige un ambiente risanato, nella prospettiva di una conversione ecologica dell'economia. In questa ottica, c'entra moltissimo, come recita il nostro appello, aderire al Trattato di proibizione delle armi nucleari, ritirarsi dalle guerre neocoloniali in cui siamo coinvolti come italiani ed europei, cessare il fuoco in tutti gli angoli del mondo! E c'entra sicuramente anche il "digiuno di giustizia", promosso da "Cantiere Casa Comune", che chiede, il 7 aprile, davanti al Parlamento italiano, contro le politiche migratorie razziste, nuove leggi in attuazione del diritto umano della libertà di circolazione. Dobbiamo mostrare concretamente più umanità e solidarietà con le vittime di questo Sistema, che è presidiato dall'arma atomica a difesa, con la minaccia dell'annientamento, del privilegio dei pochi super-ricchi e super-potenti. Come ammoniscono gli ecopacifisti tedeschi che marciano il lunedì di Pasqua a Buchel, la "nuova Comiso" (perché pare sia stata scelta ad essere la prima ad ospitare le nuove atomiche americane B-61-12):
"CI serve un piano di pace! Nessun ulteriore riarmo della NATO! La guerra non è mai una soluzione!" (...) L'unico modo per prevenire una guerra nucleare è abolire tutte le armi nucleari! Ecco perché chiediamo come gesto forte la firma del trattato sulla proibizione delle armi nucleari da parte del governo federale"... Questi obiettivi degli ecopacifisti tedeschi sono i nostri obiettivi di attivisti sociali italiani (riferiti alla situazione italiana, in particolare la ratifica del TPAN da parte dello Stato italiano) e li vogliamo manifestare il 7 aprile a Roma che ospita lo Stato del Vaticano. La Santa Sede, infatti, quale Stato riconosciuto dall'ONU è stato tra i primi a ratificare il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari, da poco entrato in vigore. Siamo perciò ragionevolmente sicuri di poter trovare, in piena autonomia di posizioni laiche, ma attenti alle evoluzioni progressive in ogni ambito culturale, una forte voce alleata nella condanna di Papa Bergoglio ad ogni logica e pratica ("immorale!" oltre che illegale), di deterrenza... Alex Zanotelli - missionario comboniano Alfonso Navarra - Disarmisti esigenti Ennio Cabiddu - Sardegna pulita Marco Palombo - attivista nonviolento contro le guerre Mario Agostinelli - Laudato Si' Angelica Romano e Fabio Alberti - Un ponte Per Fabrizio Cracolici e Laura Tussi - PeaceLink Silvano Tartarini - obiettore di coscienza alle spese militari Vittorio Pallotti - Centro di Documentazione Manifesto pacifista internazionale Oliviero Sorbini - Federazione Italiana media ambientali Mario Di Padova - Lega Obiettori di coscienza Carla Biavati - IPRI-CCP Giorgio Poidomani - attivista Fridays for Future Milano Parole chiave: disarmo nucleare, tpan, tpnw, ican, premio nobel, pace, educazione alla pace, disarmo, zanotelli Articoli correlati Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele PALESTINA Mosaico di Pace Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele Embargo contro Israele, un dossier a cura di BDS Italia. Con il sostegno di PeaceLink e con la collaborazione del collettivo A Foras. Israele applica un regime di apartheid nei confronti della popolazione palestinese, violandone i diritti umani e politici. 20 marzo 2021 - Laura Tussi Studio delle Nazioni Unite sull'educazione al disarmo e alla non proliferazione nucleare PACE Lo studio A/57/124 è stato richiesto con risoluzione 55/33 dell'Assemblea Generale ONU 20/11/2000 Studio delle Nazioni Unite sull'educazione al disarmo e alla non proliferazione nucleare Questo studio è stato presentato al primo comitato dell'Assemblea generale dell'ONU nella sua 57a sessione il 9 ottobre 2002. Nello studio si prevede che l'educazione al disarmo proietti a tutti i livelli i valori della pace, della tolleranza, della nonviolenza e del dialogo fra i popoli. 23 marzo 2021 - Redazione PeaceLink Traduzione a cura di PeaceLink La violenza non è il mio destino CULTURA La prima legge innovativa sulla violenza sessuale è la numero 66 del febbraio 1996 La violenza non è il mio destino La storia di vita di Tiziana Di Ruscio, vittima di violenza, sopravvissuta al femminicidio, narrata in questo libro di drammatica verità, rasenta però l’incredibile e l'indicibile. Libro in tutte le librerie dal 4 Marzo 2021 20 febbraio 2021 - Laura Tussi Il Giorno della Memoria della Shoah nel Comune di Alife PACE Presso l'Albero della Pace di Alife - Caserta Il Giorno della Memoria della Shoah nel Comune di Alife Comune di Alife situato nel Parco regionale del Matese. Presso l'Albero della Pace dedicato ai percorsi della grande guerra, si sono svolte la cerimonie di nomina delle "Guide Escursionisti per la Pace" e di intitolazione della scultura "Guardiano della Pace" 9 febbraio 2021 - Laura Tussi
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