L’Associazione Nazionale di Amicizia Italia – Cuba ha indetto la:

GIORNATA NAZIONALE DI FESTA

E DI SOLIDARIETA’ CON CUBA

PER I DIRITTI DEI POPOLI

PIU’ POVERI DELLA TERRA

16 GIUGNO ORE 15 ROMA

GIARDINI CASTEL S. ANGELO

A questa manifestazione l’Associazione di Amicizia Italia-Cuba invita a parteciparvi con le loro parole d’ordine, striscioni e bandiere, per significare un’effettiva presenza, tutte le Associazioni e Comitati di iniziativa e solidarietà con i Paesi più poveri della terra, le organizzazioni degli immigrati delle varie etnie, le organizzazioni sindacali, politiche e sociali, presenti sul territorio.

La motivazione politica è la lotta contro il blocco USA a Cuba, la richiesta della firma di un Trattato di collaborazione e di cooperazione tra l’Unione Europea e Cuba (unico paese latino-americano che non gode di questo beneficio), la lotta contro la globalizzazione imperialista per i diritti dei popoli più poveri allo sviluppo economico, sociale, politico nella loro piena autonomia, indipendenza, libertà. Per i diritti degli immigrati in Italia ad un lavoro dignitoso, ad un trattamento come cittadini costretti per ragioni politiche o per condizioni sociali impossibili a lasciare la loro terra in cerca di un benessere; al rispetto delle loro culture e tradizioni.

Poniamo al centro della "Giornata" la solidarietà con Cuba che da quarant’anni resiste contro un criminale blocco ed una guerra economica condotta con provocazioni, attentati terroristici, pressioni politiche da parte del governo della più grande potenza imperiale.

Cuba che ha dimostrato con la sua Rivoluzione di resistere ed avanzare, anche durante i 10 anni di "periodo speciale" dopo il crollo dell’URSS, nelle condizioni più dure, difendendo la sua indipendenza e sovranità, le conquiste sociali realizzate.

Cuba che nelle tribune internazionali ha difeso il diritto dei popoli più poveri, ha denunciato la politica di globalizzazione e neoliberista

portatrice di miseria e di assoggettamento dei popoli alla vorace politica imperialista.

Cuba che presta una nobile collaborazione internazionalista, senza condizioni profittevoli, inviando nei paesi più poveri oltre 40 mila operatori sanitari in 90 paesi dell’America latina, dei Caraibi e dell’Africa, che apre le sue scuole e università a 11 mila studenti provenienti dai paesi del Terzo Mondo.

Cuba unico paese indipendente dalle politiche del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale, che hanno rapinato ed impoverito i popoli, al limite della loro sopravvivenza umana.

Cuba che si batte contro l’Alleanza del Libero Commercio dei Paesi Latino Americani, (ALCAL), strumento di dominio del governo USA con la sua politica imperialista di sfruttamento dei popoli del continente.

Cuba in prima fila nella lotta contro i mercanti d’armi e della droga. Cuba una società senza postriboli, senza casinò, senza delinquenza organizzata, senza desasparecido, senza squadroni della morte. Una società dove i bambini hanno la massima attenzione e non sono costretti a mendicare ne essere sottoposti allo sfruttamento del lavoro minorile o vivere per la strada.